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| Ideare, è la
cosa che diverte più Roberto, anche
perchè non costa fatica. Ci si mette
lì alla mattina e si comincia a ragionare.
Per prima cosa si butta giù l'idea
grezza e si vede se funziona. Per vedere
se una gag funziona, Roberto realizza delle
piccolissime "storyboard" in cui
controlla la scansione dei tempi comici
e verifica se è meglio dividire la
striscia in 2, 3 o più inquadrature
oppure due striscie (una pagina) se un'idea
richiede uno sviluppo più lungo. |
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| Ecco 2 esempi di storyboard
appena appena abbozzati (da notare come tot "sintetizza"
il maestro: un triangolo con il naso) sul terzo
libro del Nirvana si può andare a vedere
come sono state poi realizzate. |
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| In altri casi, Tot realizza
storyboard più o meno definiti che lo aiutano
nella sequenza. In questi casi, significa che
ha dei dubbi e quindi vuole verificare la scansione
dei tempi e le espressioni dei volti. |
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| A questo punto
si prende carta buona (Tot usa Schoeller oppure
Fabriano F6) e si disegna calcolando anche gli
ingombri del testo. Ecco come si presenta una
striscia prima di essere ripassata a china. |
| Quando il disegno è
ben rifinito e anche il testo è stato scritto
a matita, è il momento del ripasso a china
che Tot fa con un pennino (tipo quelli che una
volta si usavano a scuola) sia sul disegno che
sul lettering.Ecco come si presenta la striscia
ultimata con il ripasso a china e retini applicati
a mano. A questo punto siamo alla fine, la striscia
è pronta per essere stampata. |
| Gli Alieni K.L.
Toll sono stati oggetto di molti studi preparatori.
Inizialmente Tot li aveva immaginati come una
parodia di "Alien". |
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| Succesivamente li ha
toccati e ritoccati fino ad arrivare alla
versione definitiva |
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| Ecco la versione definitiva
dell'Alieno K.L. Toll: è un'incrocio tra:
un drago, un polipo e una cozza. |
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STUDI
PREPARATORI PER LE COPERTINE DEI VOLUMI
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